Urna Bios
Il Centro Servizi Funebri Maranello, per adeguarsi alla crescente richiesta di forme alternative di celebrazione del rito funebre, offre assistenza nella procedura di cremazione, fornendo, a chi fosse interessato, il deposito delle ceneri nella innovativa urna Bios.
La cremazione è una pratica antichissima dei paesi asiatici, ma in Italia la prima è stata eseguita solo alla fine del 1800. Da sempre si crede che il fuoco abbia proprietà purificatrici. Attraversoil rito della cremazione il corpo riacquista la sua consistenza originaria di gas e frammenti ossei.
Terminata la cremazione i piccoli pezzi di ossa, una volta sbriciolati, vengono deposti in un'urna, che in seguito può essere sepolta, dispersa o conservata da un parente prossimo presso la sua abitazione.
Le polveri del caro estinto possono avere un esito ulteriore, ancora poco conosciuto. Grazie all'impiego dell'urna Bios è possibile infatti utilizzare le ceneri per dare vita a una pianta.
Il contenitore, realizzato in materiale biodegradabile (cellulosa, noce di cocco, torba) è formato da tre strati:
- quello superiore contiene i semi,
- lo spazio centrale un substrato vegetale,
- in quello situato nell'estremità inferiore i resti della cremazione.
Dopo la rottura dei sigilli dell'urna i componenti vengono mescolati e interrati in un luogo preferibilmente fertile, come un bosco o uno spazio ricco di vegetazione.
Il designer spagnolo Martin Azua ha pensato che quest'urna, nel rispetto delle leggi, sia in grado di far rivivere i defunti nei giardini delle loro case o in quelli dei parenti più cari.
“Domani, continuerò ad essere. Ma dovrai essere molto attento per vedermi. Sarò un fiore o una foglia. Sarò in quelle forme e ti manderò un saluto. Se sarai abbastanza consapevole, mi riconoscerai, e potrai sorridermi. Ne sarò molto felice.” (Thich Nhat Hanh, monaco, poeta e scrittore vietnamita)